Dal Piceno a Roma senza fiato lungo la Salaria
Chiedimi cos’è successo a questa musica in Italia
Piovono due spicci allora, vedi come cambia l’aria
Segni grezzi come geroglifici mistici Maya
Vedi cara c’hanno ucciso, senza colpa, senza avviso
Pezzi persi di un sogno reciso così all’improvviso
Terzo canto, disincanto, affranto cerco il paradiso
Come Mwanga ai fini del Mekong in ginocchio sul riso
Curo le ferite con inchiostro ed un foglio di carta
Non posso spiegarti tutto, Cristo, leggiti Siddharta
La mia vita nelle mani dure e ferme di una sarta
Questa roba dei poeti estinti suona come Sparta
Testa alla mia destra senza tagli con sopra una taglia
La benzina brucia e la fiducia era un fuoco di paglia
Quanti amici non hanno un cappello ma una calzamaglia
Finalmente stiamo combattendo l’ultima battaglia