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Dal Piceno a Roma senza fiato lungo la Salaria
Chiedimi cos’è successo a questa musica in Italia
Piovono due spicci allora, vedi come cambia l’aria
Segni grezzi come geroglifici mistici Maya
Vedi cara c’hanno ucciso, senza colpa, senza avviso
Pezzi persi di un sogno reciso così all’improvviso
Terzo canto, disincanto, affranto cerco il paradiso
Come Mwanga ai fini del Mekong in ginocchio sul riso
Curo le ferite con inchiostro ed un foglio di carta
Non posso spiegarti tutto, Cristo, leggiti Siddharta
La mia vita nelle mani dure e ferme di una sarta
Questa roba dei poeti estinti suona come Sparta
Testa alla mia destra senza tagli con sopra una taglia
La benzina brucia e la fiducia era un fuoco di paglia
Quanti amici non hanno un cappello ma una calzamaglia
Finalmente stiamo combattendo l’ultima battaglia

…Da quando l’ansia mi bloccava ero dallo psichiatra
L’adolescenza in strada, ma qualcosa non quadra
Far parte della squadra non bastava, e porca troia,
volevo capitanarla per portarla alla vittoria…

Claver Gold – Big Bang

Pubblicato: 31 agosto 2016 in Musica
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strani rapper sopravvalutati i cosiddetti
stesi sui divani ancora parlan di parchetti
d’etti che vendevano dieci anni fa
di come cambia la società in città
si sa
che siete tutta pubblicità
nei vostri testi non c’è una rima che dica la verità
solo storie inventate
non voglio sapere quanta droga pippate
quante troie avete nel privè che scopate
voi non dissate vi auto-dissipate…

E adesso voglio tutti i soldi che mi hanno promesso
voglio la grana non la fama o il tuo finto successo
spesso patetica la metrica di pance sazie
batto in Helvetica ‘ste rime io non cerco grazie

Rido
Io che vestivo le maglie dei miei fratelli più grandi
Che mi avanzan’ due taglie dei pantaloni giganti
Che per la fame ordinavo mezze porzioni abbondanti
Io che chiedevo l’affetto non ho mai chiesto i contanti
Io che credevo ai cantanti, io che ridevo davanti
Ma poi piangevo da solo in un cesso come fan tanti
Io che non credo sian per sempre tutti i vostri diamanti
Come promesse infinite per una coppia di amanti
Romantiche frasi, si sfiorano i nasi
Si parla del dopo, si metton’ le basi
Pensieri senz’ali che volano rasi
Che forse emozionano, il forse qua è un quasi

Posso parlarti dei soldi che non ho fatto,
qualcuno m’ha detto matto quando ho rifiutato quel contratto
ho visto le opportunità diventare un ricatto,
giochi diventare impegni e assegni che bruciano al tatto.
Io non baratto questo amore con il vostro strano
finto sogno americano, scrivo su di me ricamo
Si sta come d’autunno foglie sopra il vostro ramo
vi guardiam cadere da lontano – Troppo lontano